- Documento realizzato da: TeleBoario nel: 1982, pubblicato il 29/07/2021
Anna Bonfadini è stata una figura di rilievo per la comunità ci Cerveno, maestra per oltre 30 anni e Sindaco dal 1980, per cinque mandati.
Questa intervista del 1982 è parte di uno speciale televisivo dedicato alla manifestazione decennale della Santa Crus di Cerveno.
In questo stralcio d’intervista Anna Bonfadini offre una definizione dell’evento che oggi, a distanza di molti decenni, definisce anche il senso di Maraea, l’archivio della memoria della Valle Camonica: “fra i cervenesi e la Santa Crus c’è un legame che sarebbe interessantissimo ricercare nell’inconscio collettivo ed individuale. Come ripeto la Via Crucis, le Cappelle, fanno parte del patrimonio culturale, artistico, storico e direi genetico della gente di Cerveno e direi anche dei bambini”.
Nel 1982 Anna Bonfadini parlava di “Patrimonio immateriale”, definizione molto utilizzata oggi e che sta alla base di numerosi progetti culturali che hanno caratterizzato le attività delle istituzioni locali, regionali e nazionali negli ultimi 20 anni.
Parlando del rapporto tra la popolazione e la Santa Crus, Anna Bonfadini che all’epoca era al suo primo mandato come Sindaco, offre un’idea di comunità coesa e in armonia ricordando che “chi partecipa alla manifestazione non lo fa per esibizionismo personale ma per partecipare e dare il proprio contributo […] si accettano i ruoli con grande disponibilità proprio per questa partecipazione corale, perché la manifestazione riesca”.
Maraea si unisce al ringraziamento finale del giornalista Eugenio Fontana: “grazie a voi per quello che avete fatto per Cerveno e per la Valle Camonica”.
Continua la consultazione tematica con le risorse suggerite dalla redazione:
Speciale di TeleBoario – Intervista a partecipanti Santa Crus e autorità locali / interviste a
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