BORONDO, “Mites Terram possident”

A Malegno, sul grande muro che si affaccia su Piazza Casari, Borondo ha realizzato il murale ‘Mites terram possident’. Ispirata dalla fascinazione dell’artista per l’atto di scavare una superficie e lasciarvi un segno e dalla consapevolezza che la natura non solo sia fonte di ricerca spirituale per l’uomo, ma anche l’archetipo del suo modo di abitare e costruire lo spazio, l’opera si sviluppa come un dialogo tra lo spirito del luogo e la percezione che Borondo ha di tutto il contesto che lo circonda, in un processo di assorbimento, elaborazione, ricerca tecnica e restituzione. Al centro della composizione la raffigurazione di una grotta che si trova nei pressi del paese si espande, seguendo le regole di una prospettiva frontale, nella sequenza di archi e colonne/pilastri di una navata. La parte inferiore della parete è stata invece trattata e preparata appositamente dall’artista affinché i bambini camuni – un centinaio di alunni di età diverse nel loro primo giorno di scuola – potessero vivere e conservare nella loro memoria l’esperienza del graffiare lasciando il proprio segno nell’opera, in continuità di pratica con gli antichi abitanti della Valle Camonica. Il murale risulta ricco di elementi figurativi appartenenti a epoche diverse (e riconducibili al territorio) che si celano e svelano nello spazio pittorico: non solo le antichissime incisioni rupestri e quelle attuali degli studenti, ma raffigurazioni di tecniche di restauro, richiami ad affreschi e pezzi mancanti, il motto Mites terram possident (che non solo dà il titolo all’opera di Borondo, ma è anche stato impresso dai padri fondatori di Malegno nei vecchi portali e nello stemma comunale). La co-presenza di tutti questi segni, simboli e la loro stratificazione, il porre nel punto di fuga una soglia, rendono il murale un’opera aperta che invita a più livelli di lettura e interpretazioni.


In Malegno, on the large wall facing Piazza Casari, Borondo has just finished creating Mites terram possident’ a poetic intervention that stems from a profound dialogue between the location and the artist’s perception of the entire environment. In the heart of the composition, a cave (inspired by one near the village) is painted with an entrance opened towards the daylight, depicted inside a sequence of arches and columns of a nave. The lower part of the wall was specially treated by the artist so that about a hundred different- aged local children could experience on their first day of school the act of engraving, while linking their emotional memory to the history of their territory. The mural is rich of local figurative elements, which both hide and reveal themselves in the pictorial space: among connections to the ancient rock engravings of the valley and the ones performed by the young students, and together with references to restoration techniques, frescoes and their missing pieces, we can also read the motto Mites Terram Possident (which gives name to Borondo’s mural itself and which was written by the founders of Malegno on the old doorways and on the town emblem). Images, signs, symbols and colours, each with their own deep layers of meaning, interact in the composition, making ‘Mites terram possident’ a work of art able to touch our subconscious and open our minds to different levels of interpretation.

Località: Malegno

Cartella tematica

Questa risorsa è archiviata in una cartella tematica, approfodisci il tema:

Il progetto Wall in Art nasce dalla volontà del Distretto Culturale di Valle Camonica di mettere in correlazione due forme […]

Contenuti collegati

Continua la consultazione tematica con le risorse suggerite dalla redazione:

L’OPERA L’opera “Soul of the Wall_Cevo”,vera e propria fusione poetica tra pittura e fenomeni percettivi, è […]

CATEGORIE

Questo contenuto è stato indicizzato, qui trovi le categorie associate:

Lascia un commento con Facebook

Scrivi come utente registrato

Lascia un commento

Tutti i diritti riservati a :
Comunità Montana di Valle Camonica – Brescia
Vedi anche: turismovallecamonica.it | vallecamonicacultura.it | segnoartigiano.it | vallecamonicaunesco.it